martedì 12 luglio 2005

Celtica Numero 38 - Anteprima sull'uscita di Luglio/Agosto 2005


In copertina: illustrazione di Luca Tarlazzi
Nel CD COMPILATION del n° 38
Massimo Giuntini e l’irresistibile musica di “Stop It!”. Con i Brother la musica ibrida tra cornamusa e didgeridoo ci trasporta in Australia, per poi tuffarci nelle atmosfere celtico-neozelandesi dei Jacky Tar. Dalla Scozia le deliziose Dòchas ci portano la magia delle voci gaeliche, i Brolum la pura energia acustica, mentre Ally Mackenzie e Colin Melville disegnano l’amicizia fra cornamusa e organetto. Con i Carrantuohill la tradizione celtica incontra l’anima polacca. Con i Myrddin, nuove storie tolkieniane dal prossimo album “Il Drago”.

~ TRACKS LIST ~
1 - Massimo Giuntini - “Stop It!” - 4.58
2 - Brother - “Funny” - 3.35
3 - Joanne McIver & Christophe Saunière - “The Postbus” - 1.51
4 - Skilda - “Lewis (Cosmic reel)” - 5.10
5 - Ally Mackenzie and Colin Melville - “The Set (Gondola Wedding / Snug in the Blanket / Trip to Kilkenny)” - 3.47
6 - Brolum - “Bheir mi Sgriob do Thobar Mhoire” - 4.00
7 - Carrantuohill - “Zaproszenie” - 3.41
8 - Dòchas - “Roddy C’s” - 4.05
9 - Dòchas - “Puirt a Beul” - 4.23
10 - Ally Mackenzie and Colin Melville - “Maestro” - 4.33
11 - Myrddin - “Branle dei Cavalli / Finnish Polka” - 3.36
12 - Skilda - “Airfailarin” - 4.28
13 - Joanne McIver & Christophe Saunière - “The Goatfell Race” - 1.30
14 - Jacky Tar - “Little Cascade” - 3.46
15 - Carrantuohill - “Gdy Wróçe do Irlandii Swey” - 4.21
16 - Jacky Tar - “Plastic Wooden Fish” - 4.21

ANTEPRIMA CD ON-LINE: i preascolti dei brani musicali contenuti nel CD n° 36 sono disponibili on-line sul sito di Celtica.

~ ARTICOLI ~

SPECIALE:
I Celti dalla A alla Z

Dalle Acque Sacre all’inondazione di Ys, dal Celta che porta le braghe e poi passa al Kilt, dalla Dea Madre all’antenato comune di ogni Tribù, dall’Altromondo alle Nazioni Celtiche riunite sotto il simbolo del Triskell. E non dimenticate che il Capodanno Celtico si ricorda anche grazie a una Zucca!
Le voci più utilizzate per descrivere l’universo celtico, con le nozioni base assolutamente da sapere, le curiosità e i ‘segreti’ poco conosciuti

MUSICA:
Respiro Ancestrale, il nuovo Massimo Giuntini

“Ancestral Breath” è il titolo del nuovo disco del polistrumentista toscano notoriamente innamorato della uilleann pipe. Un lavoro che si ispira alle suggestioni del passato ma anche un ritorno alle radici per riscoprire tempi e modi più umani, di essere e suonare. Ce ne parla Massimo stesso e sul CD compilation il primo assaggio: l’irresistibile “Stop It!”.

IL TEST:
Bardi Celebri

«Il tuo cuore è libero, abbi il coraggio di seguirlo»… è una celeberrima battuta di Braveheart, probabilmente il film più indimenticabile e più citato degli ultimi vent’anni di cinema. La frase famosa di un film resta scolpita nella memoria e si ricorda insieme al nome del personaggio, il ‘bardo’ cinematografico che l’ha evocata. Ma… quanto altro sappiamo ricordare? Scopritelo con questo test, tutto a base di film storici e di citazioni.

EUROPA ETNICA:
La grande famiglia indoeuropea

Oggi come in antichità, alla base di tutto ci sono le migrazioni di popoli. Nel XXI secolo la famiglia delle lingue indoeuropee è diffusa in tutti i continenti e conta il maggior numero di parlanti al mondo: oltre un miliardo e mezzo di persone. 5000 o forse 7000 anni fa un misterioso popolo progenitore, gli Indo-Europei, diede origine alle prime grandi migrazioni e awlle prime distinzioni linguistiche di questa superfamiglia. Nell’inserto speciale “Europa Etnica” trovi anche l’albero genealogico delle lingue indoeuropee illustrato da Luca Tarlazzi.

TRADIZIONE E MISTERO:
Le origini celtiche dei Templari

Accusati dalla Chiesa di eresia e di adorare il demonio, forse o più probabilmente erano i depositari di un antico culto? C’è chi sottolinea che sono molte le analogie fra i simboli utilizzati dai Cavalieri del Tempio e alcune tradizioni celtiche. Persino uno scrittore da best seller come Dan Brown si rifà a queste ipotesi, tanto che nel suo romanzo “Il codice da Vinci” ricollega i monaci guerrieri all’antico culto precristiano della Dea.

NOVITÀ DALLE GALLIE:
In giro per feste celtiche e nel web

Nell’immancabile rubrica tutte le news sulle feste celtiche in arrivo da Luglio a Settembre, con i maggiori appuntamenti dalle nostre parti, in Svizzera, in Bretagna e in Scozia. Chi resta a casa si può consolare alla grande con la Foot Stompin’ Celtic Music Radio, una radio celtica che trasmette su internet dove si ascolta la migliore musica tradizionale scozzese, dai grandi classici alle nuove tendenze.

lunedì 11 luglio 2005

Carnyx Celtic Festival

Associazione culturale Baobab, alle radici dei Popoli
Ad ogni appuntamento un messaggio d’ armonia e di pace per realizzare un sogno accendendo una candela da un'altra candela, incidi un messaggio, tieni le mani vicino alla fiamma, e fatti invadere dall’intenso calore che anche una piccola fiammella può emanare.
Il messaggio del Carnyx Celtic Festival, vuole essere quello di condividere, insieme ad altri, emozioni e sentimenti di gioia alla vita, in piena libertà e a contatto con la natura.
Un’occasione per immergersi in una temperie culturale e rigenerare le proprie percezioni all’ascolto, all’incontro e alla discussione.

Una sera attorno ad un fuoco nell'aria si espande l’odore di un legno di mirto e il buio del bosco è percorso da sciami di stelle che ne stemperano l'oscurità.
La fiamma rischiara volti che provengono direttamente da un passato più antico della storia e le parole che risuonano nell'aria raccontano verità sconosciute all'uomo di oggi,fatte di sentimenti ancestrali legati a elementi naturali.
Il suono delle voci è profondo e rispettoso perchè le storie che si raccontano sono la base della vita che si trasmette tra le generazioni senza che nulla sia scritto. Assistere a una di queste sere magiche è un raro privilegio, sentirsi partecipi di quello che si sta vivendo è un sentimento personale.
Vivere un contatto con un evento celtico può essere l'occasione di un 'esperienza al di fuori del tempo che collega passato, presente e futuro in un'unica soluzione. La natura,il vento, gli animali e i Celti erano una cosa sola e il legame con la terra in loro era talmente grande che il tutto conferiva ad Essa.
Quando ancora si accendono i fuochi e ritornano i racconti ,questi pochi secoli si perdono nella notte dei tempi, il buio libera le sequenze del calendario e torna ancora reale tutto quel mondo che gli uomini Celti hanno creato e conservato per chi abbia abbastanza cuore da entrarci dentro.

Carnyx Celtic Festival - III Edizione
Festival di musica, danza, arte e cultura celtica
Un ciclo di eventi dal Solstizio d’Estate a Lughnasadh
Ad ogni appuntamento un messaggio di armonia e di pace per realizzare un sogno accendendo una candela da un'altra candela, incidi un messaggio, tieni le mani vicino alla fiamma, e fatti invadere dall’intenso calore che anche una piccola fiammella può emanare.
Il Festival è un inno alla libertà, ognuno è libero di vivere quest'esperienza sprigionando le proprie emozioni come meglio crede, nel rispetto civile di tutti e della Natura che ci ospita.

22 giugno 2005
Villaggio San Francesco Porto Santa Margherita ( Caorle-Ve)
Alban Heruin, (solstizio d'estate): letteralmente luce nella riva, la festa si colloca al centro dell'anno per il calendario celtico proprio come la spiaggia è il luogo di unione perfetta tra il mare e la terra, dando vita ad un'unica entità.
ore 7.30 Katia Zunino: Concerto d’arpa celtica all’alba in riva al mare

Sabato 23 e Domenica 24 Luglio 2005
San Daniele del Friuli
Artigianato celtico e liuteria antica da tutta Italia, birra, idromele e prelibatezze divine
Stage di strumenti musicali dell’area celtica: cornamusa e canto gaelico con Pier Franco Zerbini e Stefania Bongioanni
In giro per il festival ”Le aganis “
Stage di danza celtica con Mascia e Remi
Safarà, battaglie tra romani e galli con il De Bellis Antiquitatis. Regolamento Dba: vuole essere un connubio tra storia e gioco per rievocare le antiche Battaglie di una volta e cambiarne anche l’esito.
“La festa dei folletti” con Selvillia (la fata dei Boschi) insieme a fata Florinda (la fata dei Fiori), che raccontano i segreti della loro natura
Flò la magica truccatrice
Narratori, musici, bardi, personaggi fantastici per le vie della città

Sabato 23 luglio
Alla corte di Rè Artù, le magie di Mago merlino
Conferenze: “I Cerchi di Grano “con S. Bortolino, “Racconti sulla natura “ con Massimo Meneghini
Concerto con Lino Straulino
Concerto con Monica Smith e le Campane di Cristallo

Domenica 24 luglio
Meditazione eco spirituale al mattino, in collina con il suono del Gong di Monica Smith e con Niki De Simone
Stage di arpa celtica
Matrimonio celtico con Mascia e Remi.
Concerto arpa celtica e canto con Katia Zunino, “ I Suoni Perduti”

Domenica 31 Luglio
Comune di Frisanco, località “L’andrì Scur”
Lughnasadh festa dell’amore e della fertilità
Con Alice Castle
La Ruota della vita
La natura, grande madre, antico grembo dove ritornare a conclusione della vita e per poi rinascere è il tema centrale del racconto: attraverso i miti e le leggende celtiche rivivono i primordi della creazione, quando dall’acqua fiorì la vita, l’albero sacro e gli dei.

5, 6 e 7 Agosto
Festa della Lavanda
La lavanda è un profumo porta fortuna che tiene a distanza gli influssi negativi.
La lavanda si esprime nel colore dei nostri spazi,nell’arredo e negli oggetti,nell’abbigliamento e nei prodotti per la cura del corpo e della casa.
Rappresenta un progetto che vuole dipingere le montagne di viola.

Moggio udinese
"Samhradh". La musica irlandese, scozzese, galiziana

Chiusaforte
Danze Scozzesi, Irlandesi e Basche con il gruppo A.S.A.Cu.Or.E.

Venzone
La “folkollection” di Chiara Visentini.
Ad accompagnare Chiara come voce narrante Max Adler.
Musiche dei territori Europei
Concerto di Arpa Celtica in chiave interpretativa delle evocative melodie nordiche, propone brani tradizionali irlandesi, gallesi, scozzesi, inglesi e bretoni.

Per saperne di più su gruppi, musicisti e appuntamenti entra in www.yumi.it e in “Carnyx” vai alla pagina festival.

Informazioni: Associazione Culturale Baobab.
cell. 3200291340 - info@yumi.it - baobab@yumi.it - info@carnyx.it
Proloco S.Daniele
tel. 0432.941560
Friuli Collinare
tel. 0432.889547 - 0432.889507

domenica 10 luglio 2005

Alice Castle in concerto nel mese di Luglio

Sabato 16 Luglio
Serravalle Sesia (Vercelli), castello di VINTEBBIO concerto ore 22,00:
I ruderi del castello (che si raggiunge solo a piedi per un sentiero che parte dalle case della frazione di Vintebbio e sale per il bosco) saranno teatro di un evento eccezionale: dal passato l’eco di storie misteriose per una notte da brivido…

Sabato 23 Luglio
Festa dell’acqua a Roncegno Terme (Trento), concerto ore 21,30

Domenica 31 Luglio
CARNYX CELTIC FESTIVAL - Comune di Frisanco, Località : “L’antrì Scuur”
Lughnasadh, festa dell’amore e della fertilità
Un concerto unico perché unico il luogo scelto da Jesse: all’imbocco di una grotta, tra una cascata di acqua sorgiva e dentro al più magico dei boschi… Sarà il tramonto del sole a dare l’inizio …

È ora on line il nuovo sito del gruppo: http://alicecastle.altervista.org.

venerdì 8 luglio 2005

Pavia: un progetto di parcheggio auto sotto la chiesa romanica di San Primo

Preoccupa la notizia di un progetto per scavare un parcheggio a due piani (178 posti auto) sotto il fianco nord della chiesa romanica di San Primo, nel Centro Storico di Pavia.
Nel Medioevo il lugo era detto: San Primo “in monte joci”, sul monte del gioco. Un nome che ha fatto scorrere ruscelli – se non fiumi – d’inchiostro e che – forse – indicava la posizione della piccola altura su cui nacque la chiesa medievale come la “curva sud” dell’Anfiteatro costruito dal re Teodorico, mille e cinquecento anni fa. Le cacce (lotte contro animali selvatici) ed i giochi erano le principali attività che si svolgevano nell’Anfiteatro. La curva nord dell’Anfiteatro di Teodorico era il “Monte delle Cacce”, da cui deriva il nome di S. Maria delle cacce, e la curva sud, alla distanza d’uno stadio (circa 180 metri), era il “Monte del Gioco”.
Mette molta tristezza fare queste scoperte nella topografia di un'antica città e poi vedere il patrimonio storico attaccato da progetti, che dichiarano di “beneficiare” la città, mentre ne stravolgono irrimediabilmente il volto.
Sono già state raccolte un migliaio di firme di cittadini, che si oppongono al progetto di parcheggio sotterraneo.
La petizione elenca una serie di ragioni di salvaguardia monumentale, ambientale, viabilistica, geologica.
I firmatari della petizione reclamano l'immediata sospensione dell'iter del progetto e chiedono che si proceda senza indugi ad uno studio generale per promuovere il Centro Storico di Pavia, nella sua completezza, presso le Agenzie internazionali (l’UNESCO in particolare).
La professoressa Rosanna Garbarini ricorda la stupenda bellezza che avevano le strade ed i vicoli di Pavia, quando erano veramente sgombri di auto. Sgombri in superficie, sgombri nel sottosuolo: il traffico che rovina il centro è quello che continuerebbe a passare, anche se il sottosuolo sembrasse inghiottire le auto avviate al parcheggio sotterraneo.
Un’altra cosa occorre aggiungere: quali antichi misteri avranno violato – nel sottosuolo della curva sud dell’Anfiteatro – le sonde metalliche dei carotaggi, guidate alla cieca da pur esperte mani, ma ignare di tesori archeologici che non vedevano? E viene da chiedersi: perché tante buone intenzioni finiscono per partorire gattini ciechi?
Il progetto per il parcheggio dovrebbe anche consentire alla parrocchia di "risistemare" l'oratorio per i ragazzi.
Nel progetto di massima per il nuovo oratorio appare una nuova costruzione, a circa cinque metri di distanza dal fianco nord della chiesa stessa. Un nuovo volume nel Centro storico, in un'area inedificabile e di alto valore ambientale (perché mai edificata nella storia della città e perché fece parte del circuito dell'Anfiteatro, realizzato dal re Teodorico, esattamente mille e cinquecento anni fa, e infine... perché occluderebbe totalmente la vista del lato nord di una chiesa di costruzione romanica).
La palazzina del nuovo oratorio sembra l'edificio degli spogliatoi di un campo di calcio: è un modo degno e corretto di valorizzare il nostro patrimonio storico e monumentale?
Vorremmo che l’intero Centro Storico della città di Pavia fosse rispettato come un unico complesso monumentale, capace di suscitare emozioni forti per i suoi valori storici ed ambientali, di gran lunga superiori ai valori commerciali delle aree. Un patrimonio che non ci appartiene, comunque, ma che i nostri antenati ci hanno prestato perché noi lo tramandiamo ai nostri posteri… un messaggio fin troppo chiaro!

Chi volesse aderire e firmare la petizione può mandare alla redazione della Liutprand.it oppure di Antikitera.net una e-mail con oggetto "aderisco alla petizione per San Primo", nome e cognome.

Fonte: Liutprand.it - giugno 2005

sabato 2 luglio 2005

Sabato 16 Luglio 2005 ai Ruderi Del Castello Di VINTEBBIO (Vc)

Ore 21,00 esibizione del Falconiere Patrizio Morelli di Colmurano (Mc) con due rapaci di straordinaria bravura
Ore 21,45 Storie Di Fantasmi
Concerto di musica celtico-medievale del gruppo AliceCastle e storie di mistero e paura ambientate nel castello
a cura di Fryda Rota e dell’associazione L’Ontano con: La Nona Rima, i Signori di Ponderano, Nemesis e la partecipazione di un GRANDE MAGO

La proloco organizzerà una grigliata e un servizio ristoro per coloro che volessero raggiungere il castello già nel pomeriggio.

Il Castello di Vintebbio sorge nel comune di Serravelle Sesia, su un colle che sovrasta la frazione di Vintebbio. Fu costruito tra il 750 e l’800 dopo Cristo, forse sulle rovine di un castrum romano, per ordine dei Vescovi di Vercelli. Edificato con i sassi del fiume Sesia e malta è stato recentemente sottoposto ad interventi di consolidamento e di ripristino da parte dell’amministrazione comunale che ha saputo far rivivere con un minuzioso lavoro di attenta “riedificazione” tutto il fascino dell’imponente castello. Si raggiunge per un sentiero, praticabile solamente a piedi, che parte dalle case della frazione e si inerpica in mezzo ai boschi. Sul colle bellissima vista panoramica del fiume Sesia e della valle, ampi prati con area pic-nic attrezzata.
continua

per info: AliceCastle

venerdì 1 luglio 2005

Festeggiamenti per il 750esimo anniversario della Fondazione del Borgofranco 1255-2005

Serravalle Sesia (Vc) - Sabato 2 e domenica 3 luglio 2005: GIORNATE MEDIEVALI

Sabato 2
Ricostruzione di accampamento militare a cura della compagnia d’armi “Cavalieri del Drago” di Castelfranco Veneto. LUOGO: piazza libertà
Ore 19,00 apertura del campo medievale con visite
Ore 20,00 spettacolo con bambini
Ore 23,00 giudizio di Dio con armi infuocate
Ore 21,30 rappresentazione teatrale in piazza 1° Maggio a cura dell’associazione L’Ontano di Livorno Ferraris
“La Donna nel Medioevo” con la compagnia La Nona Rima, la musica medievale eseguita dal gruppo Alice Castle e le danze antiche a cura del gruppo storico “I Signori di Ponderano”

Domenica 3
Ore 17,00 apertura del campo medievale
Ore 20,00 spettacolo con duelli
Ore 23,00 processo della Strega
Spettacolo itinerante a cura della associazione Faber Teatro di Cremona: attori, musici, giocolieri e trampolieri, sputafuoco